COMPOSTA DI PEPERONI ROSSI

2021-09-15

Passione per la Cucina Italiana e..

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Da Tina “in cucina”

Chi l’ha detto che le marmellate e le confetture debbano essere solo di frutta?

Oggi libero la ricetta della mia composta di peperone rosso, dolce e gustosa, leggermente speziata grazie all’aggiunta di spezie, una

preparazione semplicissima ma di grande effetto che potrete conservare in dispensa e servire durante il resto dell’anno con salumi e formaggi.

Ho voluto aiutare la gelatinizzazione in cottura aggiungendo la Pectina, che è un additivo naturale al 100%, essendo ricavato da prodotti

naturali, ma soprattutto è un ingrediente indispensabile per gelificare la marmellata di frutti a basso contenuto di quest’ultima.

In effetti, prolungando la cottura si otterrebbe sì una marmellata sufficientemente densa, ma a scapito del gusto perché di contro si avrebbe

una caramellizzazione eccessiva degli zuccheri

ma capiamo un pò cosa accade quando si fa una marmellata!

Perché la marmellata si addensa?

La marmellata diventa densa e gelatinosa per due motivi:

  • la cottura con conseguente evaporazione dell’acqua, che concentra sempre più gli zuccheri e la parte solida della frutta;
  • la pectina, carboidrato indigeribile (fibra) contenuta naturalmente nella frutta, che forma un gel responsabile della gelatinizzazione della marmellata.

Quindi, la marmellata gelatinizza per merito della pectina naturalmente presente nella frutta e di quella aggiunta.

La quantità di pectina naturalmente presente nella frutta è variabile: i frutti più ricchi di pectina sono le mele, i fichi, le prugne, i frutti di bosco, gli agrumi.

La densità della marmellata dipende anche dalla consistenza propria dei frutti e dallo stato finale della marmellata (se viene frullata o meno).

Frutti come le albicocche, le pesche, i fichi, e le prugne, che si sfaldano in cottura producendo un composto denso ed omogeneo, necessitano di meno pectina rispetto ai frutti acquosi o che tendono a rimanere a pezzetti come le fragole e le ciliegie. Questi ultimi frutti si possono frullare, ottenendo composti omogenei che richiedono meno pectina.

In commercio la pectina si trova facilmente, inoltre, all’interno della confezione potrete trovare tutte le indicazioni necessarie per la buona riuscita di una confettura.

Ora bando alle tate parole, passiamo ai fatti! Ecco la mia ricetta

Ingredienti:

-1kg di peperoni rossi (puliti)

-250 g di zucchero bianco

-buccia di 1 limone grattugiata

-1 bustina di “PECTINA” con un rapporto di 2:1

-1 cucchiaino di sale

-1/2 spicchio d’aglio

-aromi vari facoltativi (timo, prezzemolo, maggiorana)

 

Procedimento:

Lavate i peperoni, tagliate la calotta superiore con il picciolo ed eliminate i semi interni.

Dividete i peperoni a metà per il senso della lunghezza, rimuovete i filamenti interni ed infine tagliate a tocchetti di media grandezza.

Versate i peperoni ormai tagliati in una casseruola dal fondo spesso e con i bordi alti e unite anche l’aglio insieme al sale.

A parte, miscelate insieme lo zucchero alla pectina e successivamente unite il tutto nella casseruola.

Cuocete a fuoco medio rimestando di tanto in tanto se necessario.

Per la cottura totale, occorreranno circa 30/40 minuti.

A questo punto spegnete il fuoco e passate tutto al minipimer.

Invasate la composta di peperoni ancora bollente in uno o più barattoli di vetro sterilizzati, chiudete bene avvitando il tappo e capovolgete.

Lasciate raffreddare completamente per almeno una notte e assicuratevi che il sottovuoto sia avvenuto correttamente verificando che il tappo

non faccia “click-clack” quando lo premete al centro.

 

Buone conserve da Tina!